È una delle destinazioni più amate per un viaggio di nozze, per un’esperienza da vivere con gli amici, ma anche per partire in totale solitudine. Il Giappone, d’altronde, è una delle mete più quotate di questo 2018.

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Da dove iniziare, allora? Possibilmente dalla Capitale, Tokyo. Una città che mette in mostra contemporaneamente tanti volti, che si compone di numerosi quartieri, ognuno con un carattere diverso.

La stagione migliore per visitare il Giappone? Se avete la possibilità di andare in primavera, riceverete un regalo: assisterete infatti con i vostri occhi alla bellezza dei ciliegi in fiori che popolano i parchi e i giardini del Paese. Parliamo precisamente dell’hanami (“ammirare i fiori”), tradizione che attira le famiglie giapponesi. Cosa accade in quei giorni? Si è tutti impegnati a celebrare questo affascinante spettacolo della natura con picnic ed escursioni in giardini e parchi cittadini.

Facciamo un passo indietro: la storia narra che nell’VIII secolo, la fioritura dei ciliegi coincideva con l’inizio della stagione della semina del riso, oltre che con tutte le più importanti attività agricole. Per ringraziare di tanta fertilità ricevuta, i contadini offrivano dunque vari doni alle divinità e bevevano sakè per onorare al meglio gli dei. Un secolo dopo, grazie alla decisione della corte imperiale di Kyoto, la festa è diventata un appuntamento sempre più sentito, fatto di contemplazione, piatti e sakè ottimi.

Dove osservare la fioritura dei ciliegi? A Tokyo, una postazione privilegiata è il parco di Ueno, insieme al verde Chidorigafuchi che si trova nei pressi del Palazzo Imperiale. Parliamo di una passeggiata  lunga circa 700 metri attraverso il fossato. Molto suggestivo anche il parco Sumida che accoglie bancarelle dedicate al cibo.

Un’altra esperienza da provare? Le terme giapponesi, Onsen, coperte oppure all’aperto. Da rispettare, prima di entrare, alcune regole: lavarsi accuratamente, non utilizzare il costume da bagno ma coprirsi con un piccolo asciugamano prima di mettere i piedi in acqua. Occorre poi parlare sempre a bassa voce ed evitare rumori che possano infastidire i presenti dato che gli onsen sono luoghi di assoluto relax.

Avete mai sentito parlare, infine, dei Capsule Hotel? Trattasi di dormitori che ospitano letti a capsula. Si trovano sia soluzioni miste che divise per sesso. Gli spazi sono ovviamente ridotti: il letto è più piccolo di una classica sistemazione singola, ma nella capsula solitamente si trovano alcuni servizi come tv, sveglia e radio. I bagni, ovviamente, sono in comune mentre i bagagli, che non posso essere portati in camera, si conservano in appositi armadietti.