Sapori agrodolci giapponesi: nella cucina amata nipponica, non si parla solo di sushi e uramaki, non solo di ramen e udon, ma anche di squisite prelibatezze che fanno riferimento ad un piatto a metà strada tra il dolce e il salato
Nella cucina giapponese fanno capolino – anche se chiaramente si tratta di piatti non adatti a tutti – i cosiddetti okonomiyaki. Un piatto caratteristico molto interessante, che fa parte della tradizione culinaria giapponese ed è certamente un piatto molto apprezzato dai giapponesi stessi, oltre ad essere una preparazione molto interessante.
Ma cos’è questo tipo di piatto e perché ha questa interessante rilevanza dal punto di vista culinario? E come si cucina? Si tratta di un piatto che i giapponesi ritengono squisito per le sue specifiche caratteristiche, a metà tra la crepes e il pancake: potrebbe sembrare un piatto esclusivamente dolce ma in realtà, però, non lo è affatto, in quando è una pietanza dal sapore agrodolce, la cui preparazione basilare si compone in una sorta di frittatina con verza, acqua, uova e farina, cui poi vanno aggiunti vari ingredienti a scelta come gamberi o seppie. Non è difficile da preparare, ma il consiglio è quello di recarsi in un buon ristorante giapponese dove imparare ad apprezzare questo piatto così prelibato.