Paragonare un gatto ad un cane è impossibile e sbagliato: ecco quali sono i motivi per cui non va fatto
Paragonare un gatto ad un cane è assolutamente da escludere, e questo dovrebbe essere alla base di qualunque educazione dei nostri bambini: quando chiediamo ai nostri bimbi se desiderano, come compagno di giochi, un cane oppure un gatto, dovremmo prima di tutto mostrare loro le caratteristiche caratteriali dell’uno e dell’altro animale, mai mostrando però alcuna preferenza per uno di loro.
Cane e gatto non devono essere trattati, quindi, neanche nella nostra mente, come animali opposti: entrambi assolutamente in grado di mostrare il loro affetto, il cane è un animale che mostra amore in maniera più condizionata ed anche più espressiva, mentre il gatto appare più diffidente ed introverso, ma capace di stupire con atteggiamenti di affetto anche molto sorprendenti.
Un po’ come accade tra due persone diverse, l’uno estroverso e socievole, l’altro introverso e sensibile, saremmo davvero in grado di dire che è meglio l’uno rispetto all’altro? Sicuramente saremmo in grado di comprendere le differenze caratteriali e di apprezzare, quindi, le caratteristiche specifiche di ognuno di loro, ed è esattamente quello che dovremmo fare con gli animali, spiegando ai nostri bambini che il cane ed il gatto sono diversi per carattere e propensioni, ma non per capacità di amare e di giocare con loro.