Pamela: la chiesa è stata gremita di persone, accorse per dare il loro ultimo saluto alla ragazzina morta tre mesi fa
Nella giornata di ieri, a partire dalle prime ore del mattino – quando era stata allestita la camera ardente – la chiesa di Ognissanti è stata letteralmente presa d’assalto da coloro che hanno voluto essere presenti al funerale della ragazzina, una “bambina” – così la chiama lo zio, che è anche legale della famiglia – che è stata trucidata, uccisa a coltellate e fatta a pezzi. Si chiamava Pamela Mastropietro, la ragazza a cui ieri è stato dato l’ultimo saluto, dopo ben tre mesi di indagini, anche sul corpo stesso della giovane, già massacrato dal suo aguzzino.
Funerali che hanno fatto emergere il grande dolore della famiglia, che non riesce, come è giusto che sia, a sopportare che non venga fatta giustizia per la morte della ragazzina, avvenuta nel mese di gennaio.
Molte persone hanno preso parte al funerale della giovane, e in cielo si sono elevati, alti, i palloncini bianchi e rosa per ricordare la vitalità di Pamela. Parenti ed amici hanno inoltre indossato una maglietta che rappresentava la foto della ragazza all’interno di un cuore, con la didascalia “da qui nessuno potrà mai portarti via”.