Movimento 5 Stelle: la testimone di giustizia Piera Aiello, dopo aver sfidato la mafia, adesso potrà entrare alla Camera dei deputati sentendosi finalmente una persona normale
Gli italiani hanno scelto anche lei, la testimone di giustizia Piera Aiello tra i deputati che entreranno alla Camera.
La campagna elettorale era stata svolta dalla donna con grande coraggio: la Aiello, infatti, ha posto il suo nome ben in evidenza sulle schede elettorali e senza aver timore di nessuno dimostrando a tutti il suo senso di giustizia.
Per motivi di sicurezza Piera Aiello ha oscurato soltanto il suo volto e sfidando i suoi avversari politici ha vinto affermandosi protagonista assoluta di questa campagna elettorale.
La deputata del Movimento 5 stelle è stata la prima testimone di giustizia contro la mafia: aveva sposato nel 1985 il figlio del boss mafioso Vito Atria, il quale era stato ucciso 9 giorni dopo il matrimonio.
Nel 1991 aveva visto il marito Nicolò morire anch’egli assassinato sotto gli occhi suoi e della figlia di 3 anni: la donna, quindi, ha infine preso la decisione di diventare testimone di giustizia grazie al compianto Paolo Borsellino che le cambia la vita facendole scegliere il giusto futuro da dare alla figlia Vita Maria.
