Morte Frizzi: il conduttore televisivo tanto amato dal pubblico italiano aveva forse un tumore non operabile al cervello
La morte di Fabrizio Frizzi ha gettato nello sconforto molti dei personaggi dello spettacolo che gli erano amici e con i quali il conduttore televisivo aveva condiviso i momenti belli della sua vita e della sua carriera: morto nella notte tra domenica 25 e lunedì 26 marzo, la causa del decesso è stata ufficialmente una emorragia cerebrale, che l’ha portato via velocemente dalla sua famiglia – dalla moglie Carlotta Mantovan e dalla figlia Stella – ma molti fan sono convinti che il personaggio dello spettacolo così amato fosse in realtà malato di tumore.
Nelle ore immediatamente successive alla morte di Frizzi, sono infatti emerse alcune notizie che avrebbero visto il noto conduttore protagonista di un tumore inoperabile al cervello: un male che spiegherebbe l’ictus sopraggiunto nel mese di ottobre scorso, per il quale il presentatore tv era stato immediatamente trasportato in ospedale; e che spiegherebbe anche l’emorragia al cervello che gli è stata infine fatale.
Fabrizio Frizzi stava male e si stava curando per rallentare quel male, grazie a cicli di terapia anche molto aggressiva: è questa la verità che sembra emergere da molte voci di corridoio, anche se al momento nulla è stato confermato dalla famiglia. E forse, nel rispetto delle sue volontà di non esternare il suo dolore agli altri, nulla verrà mai confermato.