Iniziativa Bolzano: sindacati sono scesi in campo contro la decisione della Sad, ma dai vertici si assicura professionalità
Non deve essere particolarmente gradevole per i lavoratori della società dei trasporti di Bolzano, sapere di essere sottoposti al giudizio del cittadino e del passeggero che ogni giorno usufruisce di un servizio del quale oggi può conoscere e identificare la qualità.
Ed è proprio per questo motivo che, molto probabilmente, i sindacati hanno deciso di scendere in campo, sul piede di guerra: una iniziativa contro la quale sono già scesi in campo qualche tempo fa, iniziando con un vero e proprio sciopero ed una operazione di volantinaggio che vennero messe a punto nel momento in cui era stato annunciato il concorso. Eppure, c’è chi sostiene – dai vertici della società – che chi fa bene il suo lavoro non ha certamente nulla da temere, e che questa opzione è decisamente una possibilità in più per far conoscere, invece, il proprio servizio e la qualità di quanto viene quotidianamente proposto al cliente.
I candidati saranno scelti dall’Agenzia delle Entrate, e saranno solo 50 i prescelti, rispetto ad una cerchia di persone che si sono presentate a questo lavoro, pari a 400. Tra un mese, circa, partirà l’iniziativa.