Dai minimi di febbraio, quando Apple ha venduto meno di 500.000 telefoni, l’azienda ha visto un costante rimbalzo in Cina, trascinato anche grazie alla serie iPhone 11 rilasciata l’anno scorso, che rimane il modello più venduto nel Paese. In aggiunta a ciò, Apple ha anche offerto grandi sconti sugli iPhone durante un importante festival dello shopping cinese online a giugno, che ha contribuito a mantenere lo slancio positivo. Ne è derivato un vero e proprio boom di vendite in Cina, portando Apple a ottimi risultati.
Sul fronte dei servizi l’App Store ha generato 4,4 miliardi di dollari di fatturato lordo nel secondo trimestre, in calo del 4% rispetto ai 4,6 miliardi di dollari del primo trimestre, secondo i dati di Sensor Tower. Tuttavia, si è trattato di un aumento del 13% rispetto all’anno precedente.
“La spesa per l’App Store cinese aumenta tipicamente tra il primo e il secondo trimestre di ogni anno, ma il declino del Q/Q di quest’anno potrebbe essere attribuito all’ecosistema che si sta normalizzando dopo l’apice del COVID-19 nel Paese“, ha specificato alla CNBC via email Stephanie Chan, mobile insights strategist.
Ora, tutti gli occhi sono puntati sull’iPhone 12. La Cina ha infatti attivato le sue reti 5G lo scorso novembre e i produttori nazionali di smartphone hanno lanciato dispositivi 5G sul mercato, al fine di cavalcare la disponibilità di reti mobili di nuova generazione che promettono velocità di trasmissione dati super-veloci.
Secondo Counterpoint Research, un terzo degli smartphone venduti in Cina nel secondo trimestre è costituito da telefoni 5G, per il più alto tasso di adozione al mondo. Tuttavia, Apple non ha ancora un iPhone 5G, con diversi analisti si aspettano che il prossimo modello di iPhone, potenzialmente chiamato iPhone 12, supporti proprio tale tecnologia.
Se così non fosse, Apple corre il rischio di perdere una ghiotta opportunità. Si conta infatti che tra i 60 e i 70 milioni di iPhone in Cina si trovino nella finestra di un’opportunità di sostituzione nel corso del prossimo anno, e non uscire con uno smartphone 5G, che rappresenta oramai il nuovo standard tecnologico in Cina, potrebbe indurre Cupertino a perdere grandi quote.