Forse potrebbe sembrare strano, ma ascoltare veramente ha molto poco a che fare con il senso dell’udito. C’è molto di più, perché ascoltare qualcuno richiede davvero vedere le cose dal suo punto di vista, il che implica un’eccellente attenzione e una mente aperta.
L’ascolto non richiede che buttiamo via i nostri pensieri e le nostre opinioni, ma implica metterli via per un po’ di tempo. Dobbiamo svuotare noi stessi di tutto ciò che modella la nostra identità per capire la vera identità della persona che sta parlando. Dobbiamo lasciare andare i nostri pensieri, preoccupazioni e desideri, e considerare i pensieri, le preoccupazioni e i desideri delle altre persone. In altre parole, dobbiamo liberare uno spazio, e una volta che lo spazio è liberato e i nostri pregiudizi e nozioni preconcette sono fuori dalla nostra mente, abbiamo una lente trasparente per ascoltare adeguatamente e comunicare efficacemente.
L’ascolto aiuta a risolvere i problemi in modo efficiente, costruisce relazioni solide, aumenta la comprensione, riduce gli errori e migliora l’efficienza aumentando la precisione. Crea anche bambini autosufficienti e pieni di risorse, crea legami, prevede carriere di successo e salva i matrimoni.
Quindi, mettiti nei panni di qualcun altro per un po’ di tempo e segui questi 10 passi per aiutarti a diventare un ascoltatore migliore e un comunicatore più efficiente ed efficace.
Mantenere il contatto visivo
Quando qualcuno ti sta parlando, prestategli tutta la tua attenzione. Smetti di fare quello che stai facendo, mettiti di fronte all’interlocutore e mantieni il contatto visivo con lui. Se stai fissando fuori dalla finestra, rovistando nel tuo telefono, o guardando lo schermo del tuo computer, quanta attenzione puoi realmente dare a qualcuno?
Nel mondo occidentale, il contatto visivo è l’espressione onesta dell’impegno di una persona verso l’oratore, e un ingrediente necessario per una comunicazione efficace. Le persone introverse o insicure potrebbero avere problemi con questo approccio, ed esistono tabù culturali che inibiscono le persone a stabilire un contatto visivo, ma queste cose devono essere superate se il vostro obiettivo è quello di essere un comunicatore influente in grado di insegnare, guidare e collegare ad alto livello.
Mantenere una posizione rilassata e attenta
Rilassati una volta che hai stabilito il contatto visivo. Potrebbe essere un po’ troppo mantenere uno sguardo permanente sull’oratore, quindi rilassati distogliendo lo sguardo di tanto in tanto e comportandoti come una persona media non inquietante, ma sii completamente attento e presente nella discussione.
Blocca le distrazioni anche se distogli lo sguardo per un secondo. Mantieni la tua attenzione sulla persona che sta parlando e non sul rumore o sull’attività in background. Inoltre, le persone hanno spesso strani manierismi, strani modelli di discorso o un accento, ma non permettere che queste cose diventino la tua attenzione. Ciò che la persona sta dicendo dovrebbe essere al centro della scena.
Non giudicare
Ora che sei attento, sei pronto ad impegnarti in una parentesi per un ascolto efficace e completo. Non giudicare la persona a nessun livello. Una critica ponderata del modo in cui la persona sta parlando o di ciò che sta dicendo limiterà l’efficacia del tuo impegno con la persona e ridurrà le risposte comunicative appropriate.
Inoltre, non cercare di riempire gli spazi vuoti con parole che pensi che la persona voglia dire, o cercare di finire le frasi della persona per accelerare la conversazione o fare supposizioni sulla direzione dei suoi pensieri. Devi lasciare alle persone lo spazio per esprimersi pienamente prima di poter anche solo iniziare a capirle, quindi lascia loro il tempo e lo spazio per esprimere il loro messaggio con le loro parole.
Ascoltare completamente
Crea un modello mentale delle informazioni che l’oratore ti sta dando. Se rimani impegnato su ciò che l’individuo ti sta dicendo mantenendo i tuoi sensi completamente all’erta, invece di costruire una risposta spiritosa, il tuo cervello farà il lavoro di organizzare i concetti e dipingere un quadro chiaro.
Quando ascolti qualcuno per lunghi tratti di tempo, ricorda le frasi critiche o le parole che hanno l’impatto più significativo su chi parla, non tu e la tua collezione di pregiudizi appresi.
Aspetta che l’oratore abbia finito prima di dare la tua soluzione
I media modellano un comportamento molto diverso da quello che stiamo discutendo qui. La norma in qualsiasi reality show, talk show, dibattito in un telegiornale o palcoscenico politico è di essere la persona più forte e aggressiva per mostrare il proprio dominio. Il problema è che queste persone non risolvono mai nulla attraverso questo cattivo comportamento, e viene dato un terribile messaggio ed esempio, mostrando al mondo che la comunicazione irrazionale e inefficace è accettata e persino condonata.
Interrompere e parlare sopra qualcuno per imporre soluzioni senza ascoltare il messaggio completo in un ambiente sano dice all’altra persona che tu sei più importante per loro, e che le tue nozioni sono più rilevanti, accurate o eccitanti. Gli dice anche che non ti interessa quello che pensa, che non hai tempo per la sua opinione, e che sei in una competizione e non in una conversazione.
Si può passare la vita ad essere il più rumoroso e aggressivo, ma questo NON è comunicare e non serve i vostri migliori interessi, perché ancora una volta, una comunicazione efficace consiste nel raggiungere un terreno comune e aggiustare le cose. È nel tuo migliore interesse ascoltare perché trarrai beneficio dal creare una connessione con qualcuno e formare una relazione simbiotica in cui i migliori interessi di tutti sono serviti in qualche misura. Se non ascolti e scegli di dominare ogni conversazione, alla fine perdi le persone. Non vi ascolteranno e non saranno nemmeno dalla vostra parte. Inoltre, si diventa più intelligenti con più informazioni che si ottengono ascoltando persone diverse.
Potresti essere un pensatore veloce e un grande oratore, quindi devi imparare la pazienza. È qui che impari a rilassare il tuo corpo e a rallentare il ritmo della tua mente. Questo ti permette di diventare un ascoltatore e un comunicatore più riflessivo, il che è particolarmente essenziale quando hai conversazioni con persone che hanno difficoltà ad esprimere i loro sentimenti.
Considera anche che alcune persone non stanno cercando soluzioni; stanno solo cercando un modo per esprimere vocalmente un’idea al fine di trovare una soluzione da soli. Il fatto che tu li ascolti attentamente li aiuta a farlo, e chiederanno le tue soluzioni se le vogliono. Dopo che hanno finito, se avete una risoluzione spettacolare al loro problema, puoi chiedere educatamente: “Posso condividere le mie idee con te?” Non prenderla sul personale se non vogliono sentirle o non sono d’accordo con la tua idea. Dai tempo al tempo.
Fare domande pertinenti per un chiarimento
Se l’oratore dice qualcosa che per te non ha senso, sentiti libero di fare una domanda di chiarimento. Quando l’oratore fa una pausa, chiedigli gentilmente di fare più chiarezza. Fare domande dimostra che siete interessati alle informazioni che l’oratore sta fornendo, e se avete a che fare con una persona razionale, non si offenderà alla richiesta.
Non fare domande irrilevanti
Mentre l’oratore sta parlando potrebbe saltare fuori qualcosa che ti porta in una tana di coniglio lontano dall’intento originale della conversazione. Per esempio, un collega potrebbe parlare di un incontro che ha avuto con un cliente durante un viaggio di lavoro e tu potresti chiedere durante una breve pausa, “Com’era il tempo mentre eri lì?” L’intento della domanda potrebbe essere quello di mostrare interesse o essere colloquiale, ma potrebbe portarti lontano dall’intento della conversazione, che è quello di risolvere un problema o esprimere un’idea importante.
Se la conversazione si sposta a causa di una domanda laterale, sta a te riportare l’interlocutore sulla strada giusta in modo educato dicendo qualcosa come: “Scusa, sono andato fuori strada, cos’è successo durante la riunione?”
Mostrare empatia
Il tuo linguaggio del corpo è essenziale per l’ascolto attivo e la comunicazione. Se la persona è triste, arrabbiata, confusa o felice per una situazione, il tuo linguaggio del corpo e le tue espressioni facciali dovrebbero allinearsi empaticamente con ciò che la persona sta provando. L’empatia è l’anima di tutta la comunicazione efficace e non implica debolezza.
Per avere empatia, è essenziale il “bracketing”. Devi mettere da parte i tuoi punti di forza e i tuoi pregiudizi e tuffarti nei panni della persona che sta parlando. Potrebbero non essere così forti, intelligenti o pieni di risorse come te, e questo dovrebbe fornire un maggiore incoraggiamento a sostenere i loro bisogni comprendendo la loro prospettiva.
Questo non è facile. Richiede dedizione e immensa concentrazione. Tuttavia, niente facilita la comunicazione efficace come l’empatia, che è sia generosa da parte vostra che molto utile.
Fornire spunti di riflessione
Per assicurare all’ascoltatore che sei completamente impegnato nella conversazione, fornici un feedback regolare. Non stai cercando di risolvere qualcosa con queste iniezioni; le riflessioni hanno lo scopo di fornire incoraggiamento e comprensione. In altre parole, cerca di dire cose come: “Che situazione terribile per te” o “L’hai gestita bene”.
A volte, un semplice cenno di riconoscimento è un feedback sufficiente, o alcune semplici parole per spingere la conversazione avanti come, “certo,” “vedo,” o “OK”.
Individuare le espressioni non verbali
La comunicazione diretta è per lo più non verbale. In altre parole, senza dire una parola, comunichiamo l’uno con l’altro. Una persona può trasmettere gioia, noia, depressione e dolore attraverso ogni sorta di linguaggio del corpo dagli occhi, la bocca, il viso in generale, le spalle e la postura. Quando la persona parla, il tempo e il tono rendono molto chiaro l’umore della persona. Quindi, ricorda che le parole che qualcuno dice sono importanti, ma non forniscono l’intero messaggio. Presta attenzione a tutti gli aspetti della costituzione della persona.