Non tutte le stanze possono vantare una buona illuminazione naturale, con finestre ampie e aperture che possono favorire l’ingresso della luce ambientale esterna. Ad ogni modo, non val certo la pena di scoraggiarsi: con qualche accorgimento è infatti possibile cercare di illuminare una stanza che sembra molto buia, rinnovandone le caratteristiche e dando in realtà l’illusione che si tratti di uno spazio più luminoso.
Ma come fare?
Puntare sul bianco
Il primo suggerimento che possiamo darvi è quello di puntare sul bianco.
Quando si cerca di illuminare uno spazio buio, molte persone ritengono che sia sufficiente creare degli adeguati giochi di specchi, al fine di riflettere la luce intorno alla stanza. Ebbene, è un falso mito che vogliamo smentire!
Il modo migliore per diffondere la luce in una stanza è invece quello di utilizzare molto bianco, perché questa “non-tinta” non assorbe alcun colore e, di contro, rimbalza la luce indirettamente su altre superfici. Quindi, se si cerca la massima luminosità, la prima cosa da fare è dipingere di bianco le pareti e il soffitto.
Far partire la luce dalle pareti
Cercate di proiettare la luce sulle pareti, per poter mantenere luminosi i “bordi” del vostro ambiente buio. Anche se nella stanza sono già disponibili molte lampade da vaso o plafoniere, considerate la possibilità di aggiungere appliques che puntano la luce verso l’alto e verso il basso. La stanza risulterà essere più calda e più luminosa.
Se poi non vi piace questa soluzione, e volete limitarvi solamente ad aggiungere luci da soffitto, considerate l’idea di aggiungerne alcune più vicine alle pareti per far scendere la luce sui muri, come sopra. Questa piccola pratica potrebbe mettere in evidenza alcuni dettagli di rilievo, come i mobili o i mattoni.
Sperimentare la luce fredda
La luce naturale è tendenzialmente più “fresca” rispetto a quella che viene proiettata dalle lampadine ad incandescenza gialla, o dalle lampadine più moderne che cercano di replicare questo effetto. Provate dunque ad aggiungere un effetto “blu“ alla luce artificiale, per poter ottenere un risultato che al vostro inconscio ricorderà il cielo. Inoltre, la luce fredda è più neutra, e vi permetterà di lavorare con quasi tutti i colori che si desidera utilizzare nella stanza.
Giocare sui contrasti con il nero
Potrebbe sembrare un paradosso, ma l’introduzione di alcuni oggetti di nero o di colore molto scuro, potrà aggiungere dei valori di contrasto che rendono le aree di luce che li circonda ancora più evidenti. Cercate di contraddistinguere con toni scuri soprattutto gli elementi sottili e lineari, come ad esempio delle sedie, delle lunghe lampade da terra, delle cornici taglienti, e così via.
Sfruttare i tappeti
Abbiamo già ricordato che il bianco è il segreto numero 1 per poter schiarire la stanza. Tuttavia, non sempre il chiaro è già presente sui pavimenti che, anzi, potrebbero sottrarre della luce utile (si pensi ai pavimenti in legno scuro). Meglio allora arricchire la stanza con appositi tappeti, di tono più leggero o tendenzialmente bianco, per ottenere una maggiore lucentezza.
Cercare l’equilibrio
In ultima analisi, è importante che una stanza possa trovare il giusto equilibrio tra luce e ombra, poiché le luci basse e soffuse sono gradevoli per l’occhio. Insomma, a nessuno piace ricreare in casa propria l’aspetto di un grande magazzino, con un’illuminazione perfettamente uniforme. Meglio allora puntare ad illuminare gli angoli bui, ma senza esagerare. Qualche ombra presente nella stanza non è un elemento negativo, ma significa solo attribuire maggiore profondità al proprio spazio.