Roma: iniziate in anticipo per motivi sanitari le operazioni di sgombero del campo rom in capitale
Procede il lavoro del governo per apportare migliorie al paese: sono infatti iniziate le operazioni di sgombero di Camping River, dove risultano accampate più o meno 150 persone che dovranno lasciare il campo avendo la possibilità di accettare soluzioni alternative: le operazioni di sgombero hanno avuto inizio un giorno prima del previsto, in quanto erano presenti gravi situazioni sanitario-igieniche che hanno costretto la sindaca Virginia Raggi a firmare l’ordinanza.
Gli agenti della Polizia di Roma Capitale sono intervenuti presso il camping di via della Tenuta Piccirilli, accompagnati dagli assistenti sociali e offrendo a chi lo abita soluzioni alternative, ma dai primi dati sembra che soltanto 43 persone abbiano accettato le soluzioni di accoglienza presso le strutture messe a disposizioni dai servizi sociali del Comune di Roma Capitale.
Non sono mancate le polemiche sui metodi usati dagli agenti per dare esecuzione allo sgombero e dal mondo politico è apparso molto critico il tweet di Matteo Orfini del Pd, con queste parole:
“Stanno sgomberando il Camping River. Senza dire nulla alle famiglie sulle soluzioni alternative, senza un progetto. Senza nulla se non la voglia di prendere voti umiliando i deboli. Questo sono la Raggi e Salvini. Non vogliono risolvere i problemi, vogliono diffondere l’odio.”