Controllori spia a Bolzano: la Sad ha messo a punto una idea che dovrebbe servire per verificare che tutti paghino regolarmente il biglietto
È stata messa a punto dalla Sad, la Società che si occupa del trasporto pubblico locale dell’Alto Adige, una idea che dovrebbe prevenire gli inganni e le truffe da parte dei passeggeri di autobus non seri e non onesti i quali quotidianamente salgono sui bus e vengono trasportati gratuitamente.
L’idea è quella di arruolare dei controllori in borghese per il controllo dei trasporti pubblici: controllori per qualche ora, dal momento che non si tratta dei classici uomini adibiti al controllo del pagamento dei biglietti o del possesso degli stessi, ma di persone che abitualmente utilizzano l’autobus e che possono fare da “spia” per beccare chi sale sul bus senza pagare i biglietti, ma anche per controllare la qualità del servizio offerto.
Cinquanta persone saranno scelte allo scopo di segnalare i servizi non funzionanti e di verificare che tutto vada per il verso giusto: per il loro ingaggio, queste persone potranno ottenere un bonus di 150 euro, da spendere all’interno di diversi supermercati della provincia. Un vero e proprio concorso a premi, questo, che ha già visto ben 400 persone che si sono presentate per questo lavoro.