Fabrizio Frizzi ricordo: un uomo, prima che un personaggio, estremamente buono e generoso
Si è spento nella notte tra il 25 ed il 26 marzo scorso, il noto presentatore con il sorriso, Fabrizio Frizzi: un uomo, prima ancora che un appassionante ed appassionato showman, che aveva sempre mostrato, a detta di tutti, la sua grande generosità. Un valore con il quale portava avanti la sua battaglia contro quel male che lo aveva colpito sin dallo scorso ottobre 2017, cercando sempre di non mostrare al suo pubblico ed ai suoi amici la paura della morte che sarebbe stata imminente.
Dopo il malore, un ictus che lo aveva colpito ad ottobre, Frizzi aveva fortemente voluto rientrare al lavoro dopo qualche settimana, e l’opinione pubblica si era in quel caso nettamente divisa in due: tra coloro che ritenevano che il presentatore fosse guarito, e i fan più appassionati che invece celavano la paura che Fabrizio Frizzi, un “gigante buono” di 1,87 cm, potesse invece nascondere un dolore molto più grande. Una battaglia, la sua, che lo ha visto combattere come un leone, ma che alla fine ha avuto la meglio sul suo corpo: ma non sul ricordo estremamente positivo che l’uomo, prima ancora che il personaggio di spettacolo, ha lasciato.