Settimana mondiale del cervello: verrà celebrata in questa settimana per sensibilizzare al controllo ed alla diagnosi specialistica
Si celebra in tutta Italia, in questi giorni, la settimana mondiale del cervello: un’iniziativa molto importante, volta per lo più a far conoscere i vari problemi che possono sorgere ad uno degli organi più importanti del nostro corpo, e che oggi possono colpire anche i giovani. La settimana mondiale del cervello è dedicata anche a far conoscere i sintomi di possibili disturbi, ed a farli diagnosticare in tempi utili: secondo gli esperti, fare prevenzione è molto importante e la scelta principale dovrebbe essere sempre quella di rivolgersi al proprio medico ogni qualvolta si percepisce che c’è qualcosa che non va.
Ma c’è di più: l’iniziativa vuole effettuare un focus importante su una situazione che in Italia, così come in molti altri paesi del mondo, è presa quasi sottogamba. Sono tantissime, infatti, le situazioni in cui, pur avendo e presentando una sintomatologia che potrebbe essere preoccupante – e che potrebbe essere in qualche modo determinata da una situazione di compromissione degenerativa, come ad esempio un morbo di Parkinson o un Alzheimer – si sottostima il controllo dal neurologo, rimandando la diagnosi, con evidenti conseguenze dal punto di vista della salute e della prevenzione.
Dalle ultime ricerche è emerso, comunque, che, per quanto un cervello giovane possa avere delle capacità di recupero importanti, proprio i giovani sono coloro che sottovalutano più frequentemente la questione.