Elon Musk ha dichiarato che sta per far debuttare la sua società di intelligenza artificiale, xAI, un programma che verrà per il momento rilasciato a un gruppo selezionato di utenti, definendola – per alcuni aspetti importanti – come la migliore intelligenza artificiale attualmente esistente.

La startup di intelligenza artificiale, annunciata da Musk a luglio, cerca di comprendere la vera natura dell’universo – si legge nel sito web, e sembra che Musk la stia preparando per competere con aziende come OpenAI, Google e Anthropic, che sono alla base di chatbot leader come ChatGPT, Bard e Claude. In primavera, Musk si è assicurato migliaia di processori GPU ad alta potenza da Nvidia, il tipo di chip necessario per costruire un modello linguistico di grandi dimensioni simile a strumenti come ChatGPT di OpenAI o Bard di Google. I membri del team di xAI includono ex allievi di DeepMind, OpenAI, Google Research, Microsoft Research, Twitter e Tesla, che hanno già lavorato a progetti come AlphaCode di DeepMind e i chatbot GPT-3.5 e GPT-4 di OpenAI.

Musk ha condiviso i dettagli dei suoi piani per un nuovo strumento di intelligenza artificiale chiamato “TruthGPT” ad aprile, durante un’intervista, aggiungendo di temere che le aziende di intelligenza artificiale esistenti stiano dando priorità a sistemi “politicamente corretti”.

Secondo Greg Yang, cofondatore di xAI, la startup approfondirà la “matematica dell’apprendimento profondo”, una sfaccettatura dell’IA, e “svilupperà la ‘teoria del tutto’ per le grandi reti neurali” per portare l’IA “al livello successivo”.

Nel mese di agosto, xAI sembrava essere in procinto di assumere personale, stando ai post pubblicati sui social media da diversi membri dell’azienda. Nello stesso mese, Toby Pohlen, membro fondatore di xAI, ha postato un’immagine di un logo bianco e blu sulla piattaforma, scrivendo: “Tutto pronto per i primi tester alfa”.

Ricordiamo infine che Musk ha costituito xAI in Nevada a marzo, secondo i documenti depositati e come in precedenza avesse scelto di cambiare il nome di Twitter in “X Corp.” in alcuni documenti finanziari, ma sul sito web di xAI, l’azienda nota la sua separazione da X Corp. e aggiunge che “lavorerà a stretto contatto con X (Twitter), Tesla e altre aziende per fare progressi verso la nostra missione”.

Il consulente della startup è Dan Hendrycks, direttore esecutivo del Center for AI Safety, un’organizzazione no-profit con sede a San Francisco che a maggio ha pubblicato una lettera firmata da leader del settore tecnologico in cui si afferma che “la mitigazione del rischio di estinzione da parte dell’IA dovrebbe essere una priorità globale insieme ad altri rischi su scala sociale come le pandemie e la guerra nucleare”.

La lettera è stata respinta da molti esponenti della comunità tecnologica, tra cui accademici ed etici, che ritengono che un’eccessiva attenzione alle minacce dell’IA in un futuro imprecisato distragga dai danni reali che gli algoritmi causano alle comunità emarginate in questo momento…