I rivetti per la pelle sono degli elementi necessari per consentire la giunzione tra due materiali, solitamente due parti di pelle di spessore variabile. Si utilizzano quindi per la produzione di abbigliamento in pelle, ma soprattutto per scarpe, borse, zaini, valigie o addirittura nei rivestimenti in pelle di bauli e grandi contenitori, o per le cinture. Quando un rivetto viene sfruttato per il cuoio solitamente rimane a vista, per questo motivo è essenziale che oltre ad essere robusto e resistente offra anche un aspetto gradevole.
Il materiale migliore
Come avviene anche per altre tipologie di accessori di questo genere i rivetti possono essere prodotti con vari materiali diversi tra loro. Anche la scelta del materiale si effettua sia dal punto di vista della tenuta del rivetto, sia da quello dell’aspetto estetico. Si possono produrre sostanzialmente di qualsiasi materiale, i rivetti per cuoio però sono esclusivamente in metallo. Questo perché solo questo tipo di materiale offre la robustezza necessaria a mantenere una giuntura solida in una borsa, una scarpa, un contenitore in cuoio o una cintura. Varia poi il metallo usato; ad esempio l’ottone è adatto per quei manufatti che sono esposti all’umidità o alle intemperie, perché resiste senza problemi alla corrosione. I rivetti in alluminio sono ideali per posizionare delle borchie decorative sui capi d’abbigliamento, perché è molto leggero. Si possono produrre rivetti per cuoio anche in rame, acciaio inossidabile, zama o nickel. Per utilizzi particolari è possibile anche trovare rivetti di materiali del tutto originali. Qualsiasi sia l’utilizzo e il tipo di materiale di cui si necessita, è possibile trovare i migliori rivetti online, in siti specializzati nel settore, come ad esempio trovarivetti.it.
Com’è fatto un rivetto
Un rivetto è costituito da alcune parti che, pressandole sul tessuto, danno vita a una borchia, a un bottone a pressione o anche a decorazioni e parti funzionali di altro genere. Sono disponibili di tantissime dimensioni, si pensi ad esempio ai minuscoli rivetti che si posizionano sui jeans, o ai grandi bottoni a pressione di una valigia o di una borsa. I più classici utilizzati principalmente per questioni estetiche sono i rivetti autoforanti. Ce ne sono però anche di doppi, marchiati con il logo del brand che li utilizza, e con parti funzionali di vario genere. Ad esempio dei rivetti con asola, in cui si possono inserire frange o altri elementi decorativi.
Perché si preferiscono i rivetti
Per quanto riguarda i rivetti per cuoio il loro utilizzo è solitamente dovuto alla robustezza di questo tipo di accessorio. Rispetto ad altri elementi di fissaggio offrono una resistenza all’usura invidiabile. Inoltre si possono trovare rivetti con aspetto particolarmente decorativo. Questo elemento è essenziale per il cuoio, come abbiamo detto infatti spesso la testa del rivetto rimane ben visibile, come avviene per alcuni capi d’abbigliamento, o anche nella pelletteria. In questi casi è fondamentale che l’elemento di fissaggio sia anche bello e decorativo. Di più, proprio su scarpe, borse e abbigliamento in cuoio il rivetto viene a volte usato come elemento esclusivamente decorativo. Quindi non potrebbe essere sostituito con altre tipologie di accessori.