Nella cura periodica della propria auto, l’ispezione e la sostituzione delle cinghie dentate e delle serpentine è sicuramente un punto imprescindibile. Ma ogni quanto procedere al loro cambio?
Come ogni cosa, anche in questo caso il manuale d’uso offrirà dei dati attendibili per il tuo tipo di veicolo. Se non riesci a trovare il manuale d’uso prodotto dal costruttore, dai un’occhiata in giro online, oppure recati direttamente da un meccanico o dalla concessionaria.
All’interno del manuale, probabilmente troverai la raccomandazione effettiva più utile per la tua auto. Usalo come linea guida, ma chiedi anche al tuo meccanico di ispezionare le cinghie quando porti il veicolo per un qualsiasi controllo. Se il meccanico dice che sono in buona forma non preoccuparti, ma se sono usurate, falle sostituire prima che si rompano. Se si aspetta che le cinghie si usurino del tutto, si romperanno e potrebbero danneggiare altri accessori, rendendo la riparazione ancora più costosa.
Tra gli altri controlli frequenti, concentra la tua attenzione sull’olio e fallo cambiare regolarmente. Se la tua auto ha un’astina per controllare il colore e il livello dell’olio, o se l’astina è stata sostituita con un indicatore elettronico, dovresti poter controllarlo in maniera molto agevole. Conoscere la differenza tra olio pulito e olio sporco e torbido eviterà dei problemi al tuo motore. Anche in questo caso è difficile fare una raccomandazione universale su quanto spesso si dovrebbe cambiare l’olio, ma la risposta è – come abbiamo accennato sopra – nel manuale del proprietario. Non seguire ciecamente le indicazioni ma abbi cura di procedere a un frequente controllo, domandando al meccanismo di fiducia una apposita consulenza in proposito.