Pulire l’auto: i passaggi più importanti
I consigli per una buona pulizia
Hai appena scelto un’auto usata e la vuoi rendere come nuova? Allora non puoi assolutamente non riporre la giusta attenzione nei confronti della sua migliore cura e della giusta pulizia che, in fondo, merita. Per tua fortuna, il sito web www.burniautomobili.it, tra i massimi esperti nella compravendita di auto usate, ci ha fornito alcuni interessanti suggerimenti per poter pulire a dovere il tuo nuovo acquisto. Vediamoli insieme.
Non aspettare fino a quando l’auto è visibilmente sporca
Escrementi di uccelli, macchie di pioggia e sostanze inquinanti possono opacizzare la finitura della tua auto e, in casi estremi, possono anche erodere la vernice. Non attendere ulteriormente: appena hai comprato l’auto usata dai subito una profonda lavata e una igienizzazione, e poi mantieni un ritmo costante di lavaggi mensili, sufficienti – probabilmente – nel mantenere l’aspetto lucido della tua auto. L’eccezione è rappresentata da zone piuttosto piovose o polverose, o un uso molto intensivo su strada. In questo caso potresti dover lavare l’auto più spesso.
Non lavare l’auto quando c’è troppo caldo
Le alte temperature possono rendere la pulizia più difficile e causare depositi che alla fine danneggiano la vernice. Parcheggia l’auto all’ombra o aspetta che il calore della giornata passi, prima di iniziare a pulire il veicolo.
Acquista solo prodotti appositi
Un prodotto per la pulizia auto creato appositamente per le auto, una spugna ad hoc o un guanto di lavaggio, o ancora un tubo per spruzzare dell’acqua corrente in condizioni di sicurezza, sono elementi indispensabili per l’autolavaggio del veicolo.
Dunque, cerca di non lesinare su questi prodotti. I detergenti per le auto sono essenziali, perché contrariamente alla generalità dei detergenti sono abbastanza delicati per la vernice, anche se potrebbe essere necessario un prodotto speciale, come lo sgrassatore, per i punti critici. E una spugna pulita o un guanto di lavaggio è importante per evitare graffi, che invece potrebbero essere creati da altri prodotti generalisti.
Ulteriormente, cosa più importante, avrai bisogno di acqua. Se non hai accesso a un tubo con acqua corrente, rinuncia al lavaggio: se infatti ci si affida all’acqua in un secchio per il risciacquo, correrai il rischio di sfregare la graniglia presente sulla superficie del veicolo e, dunque, graffiare la vernice. Lavorare solo con un secchio d’acqua rende infatti impossibile risciacquare correttamente il veicolo, e rischierai di fare molta più fatica, per nulla.
Lava l’auto in sezioni
Lavora su una zona alla volta: lavaggio, risciacquo e asciugatura. Ma non muovere la spugna o il guanto in cerchio, perché i movimenti circolari possono creare segni di usura. Di contro, muovi la spugna in linee rette.
Fai la cera due volte all’anno
Anche se alcuni credono che la cera finisca con il danneggiare la finitura di un’auto, in realtà non siamo d’accordo. La cera può infatti aiutarti a conservare la finitura, e darne una migliore dignità. I tempi migliori per la cera sono sicuramente in autunno, prima che cada la prima neve, e in primavera, prima che il caldo si faccia troppo intenso.
